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    venerdì 21 dicembre 2012

    COLPA E PECCATO


    La colpa ed il peccato implicano una separazione, una delusione, ed un senso di colpa per aver commesso un certo atto. Il vero peccato originale, il primo di tutti è la separazione dalla unità del tutto, la radice del dualismo, il frutto del albero del bene e del male. Da lì giungono tutto gli opposti, la vergogna ,il senso di separazione, il coprire la propria nudità. La componente sessuale è secondaria; l'unica cosa negativa che può avere è aumentare l'identificazione con il corpo o credere che solo nel atto sessuale esista la felicità.
    Una volta che la mente è nel dualismo, per stare bene deve risalire alla unità con Dio, una unità che in realtà
    non si è mai dissolta. Da li a seconda delle religioni ci sono varianti al tema, ma sempre c'è Dio stesso, il Sè , il Salvatore che mostra il cammino, e con alcuni sistemi, condotte, ma soprattutto cuore pure, aspirazione ed amore, si ritorna nel eden (che non abbiamo mai abbandonato in realtà). Le varie guardie, sentinelle, prove, sono tutte strutture che la nostra mente ha creato, in realtà tutto questo processo essa stessa ha generato. In realtà il problema della origine del male è tale finchè si vive nel dolore, si è accecati dalle false identificazioni, una volta oltre non ha senso. Solo superato ogni dualismo smette per sempre, prima non è possibile. È bianco o nero, poi solo è e nulla più.

    Aggiungo, un realizzato allora può fare quello che vuole? Si, il punto che disederio e paura non sono alla base delle sue azioni; stando in un corpo, avendo ricordi, avrà reazioni agli eventi, ma sempre dimorando nella pura coscienza. Sarà una immagine di questa stessa coscienza. Se questa unità non è , non è realizzato davvero. L'azione è pura e senza aspettative di sorta, ne soddisfazione ne sofferenza per il risultato. Un pugno provocherà dolore al suo viso, ma nulla più. La morte del corpo sarà solo ciò che è, la morte del corpo. È solo discatto totale da tutto? Si e no. Vive in se stesso, ma in se stesso esiste ogni cosa. Si il vicino cade lo aiuta a rialzarsi, non importa chi sia o per quale fine, ma ognuno cammina da solo, si può mostrare come farlo, ed è semplice, in modo naturale.

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