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    martedì 31 gennaio 2012

    LA MILAGROSA

    Vorrei consigliare un film, colombiano, 'la milagrosa'.Parla di alcune situazioni di questo splendido paese, Colombia, con tutta la sua complessitá.
    Parla della realtá della guerriglia, con un accenno ai paramilitari, tutto visto dagli occhi di un sequestrato, e di alcuni guerriglieri.
    É un film molto bello per me ed é anche ben realizzato.
    La sintesi della questione guerriglia in colombia seconde me é la seguente.

    UN SIGNIFICATO SPICCIOLO ALLA INCARNAZIONE E REINCARNAZIONE

    Senza cadere troppo nel metafisico, vorrei esporre una teoria semplice semplice sul tema. Considerando che la nostra natura é beatitudine e unione con il tutto, qualcosa fá si che da questo stato si stacchi un pezzetto... hahaha, qualcosa fá si che da questa beatitudine ci si muova. La nostra coscienza da beata in se stessa si sposta su qualcosa d'altro. Puó essere un desiderio, una necessitá profonda, un cambio di altre forme attorno a noi, elevato e nobile, o magari piú viscirale, animale. E cosí da questa luce un raggietto inizia a creare forma, ed a interagire con le altre forme, in altro livello, alto e basso é molto relativo in realtá. É una chiamata a fare qualcosa.

lunedì 30 gennaio 2012

OVVIETÁ

Non só fino quando dovró continuamente vivere questo samsara di riscoperte, il dubbio che si affiora alla mia mente é finché sia necessario... se avessimo maggior fiducia in noi stessa e nella via, e ci accorgessimo che davvero costantemente per strada, seguendo noi stessi, sempre possiamo trovare richiami alla nostra vera natura e alla felicitá? O almeno tante piccole tracce...Mah... :)
Ho ritrovato il tao-te-ching e mi sono ricordato che la via del tao e quella della non dualitá advaita, sono la stessa cosa, con termini differenti.

domenica 29 gennaio 2012

GUERRE 'SANTE'

Ho finalmente compreso come tutti abbiamo una o piú battaglie da portare avanti, per qualcosa.Per qualcosa che ci ha colpito, stupito, interessato, che sentiamo vero, giusto, o che ci siamo rassegnati a considerare tale, qualcosa che ci sembra ovvio deva essere in un certo modo.
A volte é qualcosa che viene da altri, altre volte piú personale quasi autotoctono, o che ci troviamo in ereditá, o di cui ci sentiamo eredi in qualche modo, ma in realtá non é neppure cosí importante da dove venga se é qualcosa che davvero sentiamo cosí importante fare, spesso tutto si intreccia, si unisce.
Qualcosa che noi decidiamo quanto e come valga la pena portare avanti e in quale modo (beh spero siamo abbastanza emancipati da poter davvero valutare bene la cosa), e con quali mezzi, con quanta energia, con quante risorse in base a quello che possiamo e vogliamo fare.

sabato 28 gennaio 2012

LA VERITÀ NUDA E CRUDA

In veritá noi siamo coscienza, tutto il resto é solo un gioco di riflessi. Anche tutte le varie teorie e sovrastutture, ed é ancor piú evidente quando l'ego e la mente parla di se stessa! É il gioco della vita e del essere.E come realizzare ció? Meditando, riflettendoci, in mille modi, ma ancor piú essere neutrali con noi stessi, essere l'occhio testimone di ogni cosa dentro e fuori di noi, che comprende ogni cosa rimanendo sempre se stesso. Sottolineo ogni cosa e se stesso. Questo si fá vivendolo, sperimentandolo, e non c'é alcun sforzo da fare, in realtá é qualcosa di naturale, e le parole sono solo i mezzi per descriverlo, cosí come tanti culti e religioni sono dei metodi per realizzarlo.

GLI INGANNI DELLA MENTE, LA MENTE MENTE

Respiro di rilassamento e... iniziamo da qualche parte! Hahhahaha!Da una conversazione con un caro amico, dopo aver sudato sangue sul tema del ego, che per ora vi evito, mi ritrovo a considerare l'autoinganno della mente (l'ego é un autoinganno). Il tema é complesso ed articolato, visto che cosí sono i nostri processi mentali, ancor piú quando parlano di se stessi (autoinganno parlano di se stessi, non mostrano se stessi).
Credo di aver giá dato differenti prove, forse anche della mia follia: ogni processo mentale ha una forma di autoinganno, solo la diretta osservazione neutrale dei nostri processi ci permette di vedere cosa passa in noi.
Quindi la 'veritá'in questo senso é tutto questo caos, che non necessariamente é del tutto coerente a qualcosa.

NAUFRAGAR MI É DOLCE IN QUESTA OSCURITÁ

Stavo cercando di scrivere qualcosa sugli inganni della mente, qualcosa che ha assunto sempre piú un aspetto incoerente, in realtá coerente con il fluire dei pensieri, ma spesso contraddicendosi, fino a che il pensiero stesso é come collassato. Si é sentito di non aver nulla da dire, che tutto aveva la sua parte di ragione ma anche la sua parte di falsitá e la sensazione é stata di un rallentamento, fino a quasi fermarsi, come sentire tutti i pensieri precipitare ed é appasarsa una oscuritá, in cui continuo a sentirmi immerso, come un piccolo bimbo.Assenza di emozioni e quasi di pensieri se non un piccolo sorriso... e una pace cosí grande...

venerdì 27 gennaio 2012

SINCRONICITÁ

Le sincronicitá, per chi non lo sapesse o non le conoscesse con il nome che Gustav Jung gli attribuí, sono quelle coincidenza significative che ci accadono nella vita. Sono eventi concatenati piú che da un rapporto di causa, da un rapporto di significato, ed avvicinano, uniscono un processo mentale ed un fatto fisico esterno, direi quasi da dare la sensazione che si uniscano le due cose in modo strabiliante. L'esempio canonico é pensare alla tal persona che é molto tempo non incontriamo o di cui non sappiamo nulla, e nel immediato o a breve questa persona ci telefona o la incontriamo per caso, a volte in posto in cui non ci saremmo mai aspettati di poterla incontrare.